Della stessa sostanza
A seguito della nostra call abbiamo ricevuto 106 racconti. Letti e selezionati dalla classe di Apnea ’20/’21, ne sono infine stati scelti 13 per la pubblicazione. Questo è l’ottavo, lo ha scritto Luca Franzoni e ha richiesto un primo intervento di editing per emanciparlo da un eccesso di evocazione che conduceva verso troppe e sfocate direzioni. Bisognava lavorare anche al ritmo dei dialoghi e dello sviluppo della storia. Lo ha fatto la corsista di Apnea Monica Ludonia, con correzione a cura della redazione. Un secondo intervento di tensione e montaggio è stato fatto da Francesca de Lena soprattutto sull’incipit e sul finale. Ogni mattina Luce e il signor Forco si incontrano sulla spiaggia e osservano ciò che viene dal mare: agli occhi bambini di Luce le meduse spiaggiate e morenti si trasformano nel simbolo delle debolezze adulte. Grazie a un sottile gioco di capovolgimenti e rimandi, realtà e apparenza, bene e male, vittime e carnefici si rivelano fatti della stessa sostanza, in un crescendo di tensione emotiva in cui il male striscia, pronto a scattare …