
Hai presente la posta del cuore?
Postilla è la posta del cuore per autori inediti. Tratterà di scrittura piuttosto che d’amore, ma per il resto la formula è la stessa: scrivi a Francesca de Lena e lei ti risponderà.
Per partecipare leggi qui.

Caro *,
ci sono volte in cui è davvero difficile comprendere un testo senza il contesto e sulla base di pochissime battute, e questa è una di quelle volte. So dalla tua mail che questa scena si svolge al Festival dello Scarabocchio, ma io qui il festival non lo vedo, non ne posso dedurre nessuna percezione sensoriale (non ci sono toni, umori, clima, colori, suoni); so dalla tua mail che Agnese forse sta sognando (io ho un problema tutto personale con i sogni nei romanzi, ma mi sforzo di superarlo) o forse no ed effettivamente da quel che leggo non posso capirlo; e so che questo pezzo che mi hai mandato è un finale. Ricapitolando: senza contesto, poche battute, un finale di romanzo: davvero difficile 🙂
Se fosse stato un incipit o comunque uno stralcio più iniziale, ti avrei senz’altro detto che qui c’è troppa percezione astratta: il brivido, l’indefinita intuizione, l’estasi inafferrabile, l’emozione che sente tra le mani e la mente, l’intuizione che tu stesso definisci astratta e che è quindi difficile da “sentire” per il lettore. E per di più si tratta di una condizione onirica, o giù di lì, e quindi indefinita per definizione, che ha bisogno di uno sforzo in più per essere comunicata.
E però il dialogo mi sembra ben costruito, la tua sintassi attenta, con un bel vocabolario, e la verità che cerchi (cito dalla presentazione: “le tre dimensioni che apparentemente governano la realtà non possono sconfessare l’esistenza di un’altra realtà”) interessante, anche se per me intelligibile al momento. Interessante e coraggiosa anche la determinazione di “un finale presuntuoso in odore di assoluto”.
Mi convince meno l’idea che “tutta la storia di Agnese viene raccontata come un pretesto, per giustificare ciò che veramente volevo scrivere”: mai scrivere pretesti, secondo me, sempre scrivere direttamente ciò che veramente vuoi scrivere.
Ciao, buona scrittura 😊
Francesca