Un “writers’ writer”: intervista a Raul Montanari
Raul Montanari ha pubblicato sedici romanzi e ha appena finito di scrivere il diciassettesimo. Ha pubblicato tre raccolte di racconti, una di poesie con Aldo Nove e Tiziano Scarpa, una di testi teatrali e il saggio Il Cristo zen. Vive a Milano, dove tiene dal ‘99 corsi di scrittura creativa. Camilleri lo definì “un noirista mistico”. Ha detto in un’intervista: Il libro è come il sogno. Il sogno prende pezzi di realtà e li dispone in un modo sorprendente e nuovo. Murakami racconta, nel suo Il mestiere dello scrittore, di aver deciso, o forse meglio ‘sentito’ che sarebbe diventato scrittore durante una partita di baseball. Raccontaci quando hai deciso che saresti diventato scrittore. Sai che non è facile rispondere a questa domanda? In realtà, come capita a molti, ci sono stati diversi momenti nella mia vita in cui ho avuto questo desiderio; poi succedevano altre cose, arrivavano altri pensieri e occupazioni, e poi di nuovo il miraggio della scrittura. Ho capito che la macchina era partita solo quando ho firmato il primo contratto per un …