All posts tagged: scrivere

La Regina e Margherita

A seguito della nostra call Rumori in sottofondo abbiamo ricevuto 54 racconti. Letti, selezionati, editati prima dalla classe di Apnea ’21/’22 poi dalla nostra redazione narrativa, ne sono infine stati scelti 14 per la pubblicazione sulla nostra rivista, prima con le note di editing in chiaro e poi in versione definitiva. Questo è il quinto, lo ha scritto Monica Mariani. Era sostanzialmente pronto: ha richiesto un intervento di micro editing da parte dell’allieva editor Annalisa Maniscalco e della redazione volto esclusivamente a rendere i periodi più fluidi, rimuovere qualche intercalare e qualche sottolineatura superflua che non aggiungevano molto al colore già acceso della voce narrante. La storia: un aneddoto familiare, un segreto mai davvero disvelato, viene ricostruito in un flusso deduttivo, un’indagine della memoria. La voce narrante si interroga sul confine tra fantasia e realtà dei racconti di sua nonna, e se sul serio avesse incontrato, in gioventù, nientemeno che il Duce in persona. La Regina e Margherita di Monica Mariani Se aprite il vocabolario alla voce “integerrima” ci troverete la foto di mia nonna. …

In tinello manca l’aria

A seguito della nostra call Rumori in sottofondo abbiamo ricevuto 54 racconti. Letti, selezionati, editati prima dalla classe di Apnea ’21/’22 poi dalla nostra redazione narrativa, ne sono infine stati scelti 14 per la pubblicazione sulla nostra rivista, prima con le note di editing in chiaro e poi in versione definitiva. Questo è il quarto, lo ha scritto Giulio Natali, e ha richiesto un intervento di editing da parte delle allieve editor Sara Caddeo e Tiziana Nonni che aiutasse l’autore a mettere meglio a fuoco il protagonista, le sue emozioni, la sua relazione con il cane, e a trovare motivazioni più forti e profonde per la vicenda e i comportamenti dei personaggi. La storia: Un uomo torna a vivere dalla madre dopo aver trascorso due anni in prigione. Gli bastano pochi giorni in casa e la richiesta della sorella di sopprimere Billy, il cane impazzito che tanto amava, per capire di essere ancora solo, ormai definitivamente lontano dai pensieri dei familiari, fino ad arrivare a provare nostalgia del periodo in cella. In tinello manca l’aria …

Sette Gocce

A seguito della nostra call Rumori in sottofondo abbiamo ricevuto 54 racconti. Letti, selezionati, editati prima dalla classe di Apnea ’21/’22 poi dalla nostra redazione narrativa, ne sono infine stati scelti 14 per la pubblicazione sulla nostra rivista, prima con le note di editing in chiaro e poi in versione definitiva. Questo è il terzo, lo ha scritto Giuseppe Fiore e ha richiesto un intervento di editing da parte dell’allieva editor Francesca Ruggeri che suggerisse all’autore come sviluppare meglio alcune punti, limitare la paratassi per non appiattire il racconto e anzi riequilibrare la tensione del racconto e l’alternanza tra le parti riguardanti il sonno e la veglia. La storia: La giornata di un ragazzo: si sveglia, rimane a casa, poi esce. Tutto questo, nell’indolenza e nel rumore prodotto da quello che ha intorno. Lo stesso rumore che genera domande, le stesse domande che portano le crisi di panico, da controllare con le sette gocce. Sette gocce di Giuseppe Fiore Mi alzo alle nove e trenta, è mercoledì. Prendo le sette gocce. Mia madre è in …

Bagno Ventisette

A seguito della nostra call Rumori in sottofondo abbiamo ricevuto 54 racconti. Letti, selezionati, editati prima dalla classe di Apnea ’21/’22 poi dalla nostra redazione narrativa, ne sono infine stati scelti 14 per la pubblicazione sulla nostra rivista, prima con le note di editing in chiaro e poi in versione definitiva. Questo è il secondo, lo ha scritto Luca Alessandrini e ha richiesto un intervento di editing da parte dell’allieva editor Silvia Palazzoli che lavorasse soprattutto sul linguaggio, sul rimuovere alcune parti eccessivamente “liriche” e non in linea con il tono del racconto, e aiutasse l’autore a sviluppare meglio il finale. La storia: il bagnino Orazio s’invaghisce di una bella milanese – con bimbo al seguito. I bagnanti spiano le loro manovre e il bagno ventisette è percorso dal brusio dei pettegolezzi. L’occasione è fornita dal marito di lei che viene a prendere il piccolo Edoardo per portarlo a Milano con sé. I due allora si danno appuntamento per la serata; nel pomeriggio Orazio incontra il bimbo che, prima di partire, gli confessa di quanto …

Assedio

A seguito della nostra call Rumori in sottofondo abbiamo ricevuto 54 racconti. Letti, selezionati, editati prima dalla classe di Apnea ’21/’22 poi dalla nostra redazione narrativa, ne sono infine stati scelti 14 per la pubblicazione sulla nostra rivista, prima con le note di editing in chiaro e poi in versione definitiva. Questo è il primo, lo ha scritto Dario Landi e ha richiesto pochissimi interventi di micro-editing a cura dell’allieva editor Francesca Montagnaro. La storia: Emilio, depresso e auto-recluso per l’abbandono da parte dell’amata, ha ordinato una spesa a domicilio che non arriva. Mentre attende di parlare con un operatore del call-center del supermercato e cerca di scrivere un racconto, scopre in casa sua effetti di azioni che non ricorda di aver compiuto. Al contempo sollevato che qualcuno – il suo inconscio o un fantasma – si stia prendendo cura di lui e, convinto di star impazzendo, decide di suicidarsi. Assedio di Dario Landi What remains lay siege to my mind.(Material, Thomas Heise) «GNS, buongiorno. Uno dei nostri operatori le risponderà il prima poss—». Dall’altra …

Onda di piena – Prima e dopo l’editing

A seguito della nostra call per Apnea scuola di lettura e editing abbiamo ricevuto circa 60 romanzi. La redazione narrativa e Francesca de Lena li hanno letti e hanno scelto quello su cui lavorare per l’editing gratuito. Dopodiché hanno selezionato altri 5 romanzi, i cui primi capitoli pubblichiamo ora sulla nostra rivista, prima con le note di editing in chiaro e poi in versione definitiva. Questo è il quarto e l’ha scritto Alessandra Cardi. La linea che ha guidato l’intervento di editing è stata di alleggerire in alcuni punti minimi il testo per rendere più fluida la narrazione e verificare la congruenza del linguaggio, dopo aver chiarito con l’autrice che si tratta del racconto di un adulto che ricorda il sé stesso tredicenne. La storia: Si tratta di un romanzo familiare e di formazione, che narra il percorso di Paolo durante l’estate dei suoi tredici anni quando scopre che i suoi genitori nascondono un segreto. Nell’arco temporale che va dall’inizio dell’estate al novembre del 1966, sullo sfondo della Firenze di quegli anni, Paolo vivrà una serie di eventi che lo …

ipotesi di romanzo

CHE COS’È Ipotesi di romanzo è il corso di approfondimento per chi desidera avventurarsi nell’ideazione e nella costruzione di una storia di ampio respiro, guidato da un coach che ne scandisce i tempi, le modalità, le tecniche. Non semplici esercizi, non prove di scrittura, non brevi racconti: in Ipotesi di romanzo si costruisce l’intera impalcatura del proprio romanzo. Siamo abituati a credere che ci siano persone fantasiose e altre razionali, che tra le scrittrici e gli scrittori ci sia chi va di scaletta e chi naviga a vista, ma l’invenzione di una storia è sempre il frutto di tutti gli aspetti della nostra personalità. Imparare a riconoscere le potenzialità della nostra logica e quelle della nostra emotività, capire quando è il momento di far prevalere l’una o l’altra è il primo passo per liberare la creatività e gestirla al suo massimo potenziale. Tracceremo il percorso che dalla prima intuizione conduce a un nocciolo di storia e da lì a un’ipotesi di romanzo. Seguiremo un metodo che consente di approfondire e riempire di senso il proprio …

L’uomo che cadde dall’aereo – Prima e dopo l’editing

A seguito della nostra call per Apnea scuola di lettura e editing abbiamo ricevuto circa 60 romanzi. La redazione narrativa e Francesca de Lena li hanno letti e hanno scelto quello su cui lavorare per l’editing gratuito. Dopodiché hanno selezionato altri 5 romanzi, i cui primi capitoli pubblichiamo ora sulla nostra rivista, prima con le note di editing in chiaro e poi in versione definitiva Questo è il terzo e l’ha scritto Cosimo Damato. L’intervento di editing si è concentrato solo sull’alleggerimento di certi passaggi e sulla pulizia di alcuni paragrafi per rendere più fluida la lettura. La storia: Il protagonista arriva in un campo profughi in Bosnia, con l’obiettivo di superare la frontiera con la Croazia. Ha un passaporto e un documento di riconoscimento, ma le frontiere sono ormai chiuse per tutti, anche per lui che fino a poco tempo prima aveva potuto godere dei privilegi derivanti dall’essere occidentale. Sopporta la distanza dalla famiglia, anche la morte del padre, ma la scomparsa della sua compagna, che da anni ormai vede solo dentro lo schermo di un telefono, segna il …

Bullezzumme – Prima e dopo l’editing

A seguito della nostra call per Apnea scuola di lettura e editing abbiamo ricevuto circa 60 romanzi. La redazione narrativa e Francesca de Lena li hanno letti e hanno scelto quello su cui lavorare per l’editing gratuito. Dopodiché hanno selezionato altri 5 romanzi, i cui primi capitoli pubblichiamo ora sulla nostra rivista, prima con le note di editing in chiaro e poi in versione definitiva Questo è il secondo e lo ha scritto Francesco Cozzolino. L’autore ha presentato un romanzo maturo, molto lavorato dal punto di vista della parola. Lo scopo generale dell’editing per questo primo capitolo è stato quello di alleggerire alcuni passaggi e dosare, bilanciare l’utilizzo di termini arcaici o dialettali in modo che fossero al servizio della voce autoriale e non la soffocassero o la appesantissero. La storia: la Città Vecchia è minacciata da una tempesta: Barbabuc si preannuncia disastrosa. La bananiera Sabrina dai Caraibi fa rotta verso il Vecchio Mondo. Sul ponte c’è il Capitano, che guida gli uomini con pugno di ferro; nella stiva, invece, un carico misterioso, che ogni notte tormenta l’equipaggio con bisbigli …

Scrivo perché intanto fuori è l’alba

di Nicoletta Verna Scrivo in primo luogo perché mi consente di tergiversare quando non so bene cosa dire. (Fra me e mio fratello ci sono 15 anni, e quando io ero una bambina e lui un ragazzino non è che avevamo molto da dirci – lui poi aveva interessi stravaganti tipo la sua Citroën Diane, la Jolly-Colombani Basket e una ragazza carina e minuta, mora, che ogni tanto invitava a casa.  Casa nostra era piccola, io e lui dormivamo nella stessa stanza e un pomeriggio c’era da noi questa ragazza, e io gli stavo fra i piedi. “Perché [ehm] non esci un po’ a giocare?” “Perché a giocare da sola mi annoio.” Stavo seduta sul suo letto dondolando i piedi. Ero una bambina egocentrica, come tutti i bambini, e piuttosto invadente. La ragazza ci guardava scocciatissima.“Ok. Perché non vai a leggere qualcosa?” “Perché non so fare. Ho quattro anni.”Prese il primo libro che trovò sulla scrivania, un manuale di elettrotecnica, e me lo aprì di fronte. “Seguimi. Questa è la A, poi c’è la B, …