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Almeno da morta

A seguito della nostra ultima call, la classe di Apnea ’22/’23, insieme con la redazione e sotto la supervisione di Francesca de Lena, ha letto, selezionato e poi editato 5 racconti per la pubblicazione. I 5 racconti sono stati letti dalla giuria di scrittrici Barbara Fiorio, Veronica Galletta e Sarah Savioli, che hanno decretato il podio. L’autrice di Almeno da morta è Elena Marrassini. Il racconto è stato editato dalle allieve editor Chiara Averna e Ambra Dini e ha vinto il primo premio della nostra call: Progettazione, con Luca Mercadante. Il primo step del nostro coaching. Il racconto si svolge nell’arco temporale di circa mezz’ora, all’interno dell’ufficio di una piccola impresa di pompe funebri, durante una assurda lectio magistralis tenuta dal protagonista, il quale si rende conto di avere di fronte, oltre che un cliente, una persona in difficoltà con sé stesso e con la vita, esattamente come lui, che è vissuto fino a quel momento in una bolla di lavoro e di sua madre, la sua strana madre, unica titolare dell’impresa. di Elena Marrassini Ma tu finora …

Polly TV

A seguito della nostra ultima call, la classe di Apnea ’22/’23, insieme con la redazione e sotto la supervisione di Francesca de Lena, ha letto, selezionato e poi editato 5 racconti per la pubblicazione. I 5 racconti sono stati letti dalla giuria di scrittrici Barbara Fiorio, Veronica Galletta e Sarah Savioli, che hanno decretato il podio. L’autore di Polly TV è Luca Dore. Il suo racconto è stato editato dalle allieve editor Daniela Pala e Dalia Merotto e ha vinto il secondo premio della nostra call: la consulenza sull’idea, con Francesca de Lena. Marzio Maran, titolare di un’emittente privata prossima allo spegnimento digitale, in auto insieme alla sua amante slovena e al suo ex socio cui deve migliaia di euro, provoca un incidente stradale. Gli uomini si salvano mentre la ragazza, Apollonija, finisce in coma. Maran annuncia il suicidio in diretta dalla sala rianimazione, ma viene bloccato. I video finiti in rete fanno crescere l’attenzione e viene creata una trasmissione in streaming chiamata Polly TV, con un vero palinsesto quotidiano. di Luca Dore La telefonata tanto attesa da …

Il pane di Sant’Antonio

A seguito della nostra ultima call, la classe di Apnea ’22/’23, insieme con la redazione e sotto la supervisione di Francesca de Lena, ha letto, selezionato e poi editato 5 racconti per la pubblicazione. I 5 racconti sono stati letti dalla giuria di scrittrici Barbara Fiorio, Veronica Galletta e Sarah Savioli, che hanno decretato il podio. L’autrice di Il pane di Sant’Antonio è Emanuela D’Amore. Il suo racconto è stato editato dalle allieve editor Silvia Pillin e Giovanna Tondini e ha vinto il terzo premio: una scheda di lettura redatta dalla caporedattrice Patrizia Carrozza. La protagonista di questo racconto è la madre di una bambina affetta da trisomia 21. Lasciata dal marito, la donna prova un senso di quiete solo quando fantastica sulla morte o sull’abbandono di sua figlia. Ma sarà il miracolo profano posto a chiusura del racconto a donarle una nuova e più durevole serenità. di Emanuela D’Amore A volte sogno animali cattivi, animali furiosi che vogliono aggredirmi. Mi sveglio con la pelle trasparente e in quei giorni mi copro parecchio prima di uscire, perché …

Il pontile

A seguito della nostra call Interno giorno, la classe di Apnea ’22/’23, insieme con la redazione e sotto la supervisione di Francesca de Lena, ha letto, selezionato e poi editato 5 racconti per la pubblicazione. L’autrice di La compagnia è Roberta Spagnoli, e il suo racconto ha richiesto pochissime correzioni, a cura dell’allieva editor Eleonora Giudici. Olga vive in ospizio e riceve la visita di Erminia, amica di una vita. Olga sembra persa nella fragilità dell’età mentre Erminia celebra una vitalità giovanile ancora forte. La percezione si ribalta quando cominciano a rievocare un episodio traumatico di gioventù. di Roberta Spagnoli Come ogni mercoledì Erminia arriva, fresca di parrucchiere, e con un cenno mi chiede come sto.  Sto qui nella sala comune, come gli altri, le rispondo. Come gli altri sto seduta, in attesa che venga il mio turno. Come sto. Sto nel mio puzzo di borotalco, con le mani storte che tremano. Lei mi guarda diffidente, trattiene un po’ il respiro, come se la vecchiaia fosse contagiosa.   Sa che non le manca molto: il suo turno è sempre più vicino, …

Mani sporche

A seguito della nostra call Interno giorno, la classe di Apnea ’22/’23, insieme con la redazione e sotto la supervisione di Francesca de Lena, ha letto, selezionato e poi editato 5 racconti per la pubblicazione. L’autrice di Mani sporche è Giulia Zoratti: il suo racconto è stato editato dagli allievi editor Stefano Miniati, Daniela Pala e Francesca Morra. Francesco smette di incrociare Nicoletta per le strade della città. Lui le scrive, vuole scoprire che fine ha fatto. Viene così a sapere che Nicoletta ha smesso di lavorare e di uscire di casa. La storia si svolge nella casa di lei, dove i due si incontrano e iniziano a confrontarsi sulle reciproche paure.  di Giulia Zoratti Francesco non sa dove è casa di Nic, ma se la immagina una villetta a schiera con un quadrato di giardino, con dentro un cane di quelli piccoli. Hai cani?, le scrive prima di venire. No, non ho cani, risponde Nic, e in effetti se li avesse glielo avrebbe già detto, ma Francesco vuole essere sicuro.  Nic lo sa già che Francesco odia i …

apnea [scuola di lettura e editing] compie 10 anni! 🎉

🔎 CHE COS’È🔎 Apnea è una formazione per lettori unica nel suo genere: una scuola di lettura creativa, tecnica e critica di lungo periodo, che fornisce gli strumenti per trasformare la passione di leggere in una competenza professionale. Per diventare un lettore forte non conta quanti sono i libri che leggi, ma quanto vale la tua capacità di leggerli: proprio come per la scrittura questa capacità s’impara, si educa, si perfeziona. Se vuoi specializzare il tuo occhio di lettore, se lavori in editoria, se vorresti fare il redattore, il giornalista culturale, l’editor, lo scout, l’agente letterario, il critico o se hai semplicemente una passione per le storie: Apnea ti dà gli strumenti per leggere professionalmente. Un laboratorio di editing lungo 6 mesi è a tutti gli effetti un apprendistato. La classe di allievi editor lavorerà a un romanzo inedito seguendo passo-passo il lavoro che Francesca de Lena compie su ogni manoscritto che riceve in veste di scout, editor e agente letteraria. Si comincia con le prime impressioni e la direzione per il lavoro di (ri)strutturazione del …

Voglie

A seguito della nostra call abbiamo ricevuto 106 racconti. Letti e selezionati dalla classe di Apnea ’20/’21, ne sono infine stati scelti 14 per la pubblicazione. Questo è l’undicesimo, lo ha scritto Daniel Coffaro e ha richiesto poco più di una correzione di bozze, per chiarire al massimo la sintassi, più un ragionamento sul finale: troppo rassicurante e basato sull’anafora, è stato prima eliminato dalla corsista di Apnea Sara Cappai e poi recuperato solo in piccola parte da Francesca de Lena per dare chiusura. Alla compiutezza finale del testo hanno lavorato le redattrici. Fotografia di una coppia apparentemente male assortita che in qualche modo prova a stare in piedi: due quarantenni single si trovano a cena per il loro primo appuntamento, legati dalla paura di restare soli. Un racconto amaro, che la schietta ironia riesce a trasformare in sorpresa e in una strana forma di dolcezza. di Daniel Coffaro Teresa ha un leggero strabismo convergente e il respiro di una che ieri ha mangiato aglio, due cose che mi fanno sentire a mio agio. Il …

Chiunque io sia

A seguito della nostra call abbiamo ricevuto 106 racconti. Letti e selezionati dalla classe di Apnea ’20/’21, ne sono infine stati scelti 13 per la pubblicazione. Questo è il decimo, lo ha scritto Luca Dore e ha richiesto un editing che sciogliesse nodi troppo criptici e allusivi in modo da chiarire al lettore lo sviluppo degli eventi e rendere più visibili le azioni e i movimenti. Ci ha lavorato il corsista di Apnea Edoardo Baldi prima e la redazione poi. Un piccolo truffatore, dopo essere stato picchiato per un regolamento di conti, si finge qualcuno che non è con una famiglia di scout che se ne prende cura in modo fiducioso. Tornato a casa troverà ad attenderlo chi è stato raggirato da lui qualche tempo prima. Cinismo e compassione per un racconto dall’ironia tagliente e non scontata. di Luca Dore Poni il tuo onore nel meritare fiducia Entri per un tramezzino. E non stai pensando a fottere nessuno. Poi il vecchio dice: «La birra la più poco che costa è qui.» Questo lo condanna. Questo, …

Prosa dell’autunno a Verona

A seguito della nostra call abbiamo ricevuto 106 racconti. Letti e selezionati dalla classe di Apnea ’20/’21, ne sono infine stati scelti 13 per la pubblicazione. Questo è il nono, lo ha scritto Federico Peretti e ha richiesto pochi interventi di editing a cui hanno lavorato prima la corsista di Apnea Modestina Cedola, per portare meglio alla luce certi conflitti, poi le caporedattrici e la redazione ILDA, per lucidare una sintassi e un movimento di stile già molto buoni e consapevoli. Arreso a una quotidianità desolante, un neolaureato sente scivolare via una vita senza prospettive, senza sogni, senza progetti. Un racconto per immergersi nudi e privi di scuse nel mondo feroce che appartiene a un’intera generazione. di Federico Peretti                                                “And I look down and see the whole worldand it’s fading”. (Ohia, The Black Crow) Tua figlia oggi avrebbe compiuto due anni. È una consapevolezza che ti si presenta all’improvviso, nel veder sfilare davanti a te un pargolo barcollante seguito cautamente da genitori che avranno all’incirca la tua età. Il padre sorride, la madre …

Della stessa sostanza

A seguito della nostra call abbiamo ricevuto 106 racconti. Letti e selezionati dalla classe di Apnea ’20/’21, ne sono infine stati scelti 13 per la pubblicazione. Questo è l’ottavo, lo ha scritto Luca Franzoni e ha richiesto un primo intervento di editing per emanciparlo da un eccesso di evocazione che conduceva verso troppe e sfocate direzioni. Bisognava lavorare anche al ritmo dei dialoghi e dello sviluppo della storia. Lo ha fatto la corsista di Apnea Monica Ludonia, con correzione a cura della redazione. Un secondo intervento di tensione e montaggio è stato fatto da Francesca de Lena soprattutto sull’incipit e sul finale. Ogni mattina Luce e il signor Forco si incontrano sulla spiaggia e osservano ciò che viene dal mare: agli occhi bambini di Luce le meduse spiaggiate e morenti si trasformano nel simbolo delle debolezze adulte. Grazie a un sottile gioco di capovolgimenti e rimandi, realtà e apparenza, bene e male, vittime e carnefici si rivelano fatti della stessa sostanza, in un crescendo di tensione emotiva in cui il male striscia, pronto a scattare …