Una bambina fortunata
A seguito della nostra call Rumori in sottofondo abbiamo ricevuto 54 racconti. Letti, selezionati, editati prima dalla classe di Apnea ‘21/‘22 poi dalla nostra redazione narrativa, ne sono infine stati scelti 14 per la pubblicazione sulla nostra rivista. Questo è il tredicesimo e lo ha scritto Sara Cappelletti. Con l’editing, le allieve editor Federica Monterisi e Francesca Montagnaro, insieme alla redazione, hanno suggerito all’autrice interventi per mettere a fuoco l’oggetto narrativo del racconto, cambiarne il tempo verbale, mettere a fuoco la protagonista e il finale per aumentarne l’intensità. Dopo la morte di sua nonna, una bambina si ritrova completamente sola, prigioniera di una famiglia che non sa comunicare e finisce per isolarla da tutto e tutti. Nella casa della protagonista, la televisione è sempre accesa: di giorno come di notte, fa da sottofondo a ogni avvenimento importante e a ogni banale gesto quotidiano. Per la bambina, la realtà è solamente quello che vede e sente in televisione. Inizia a vivere tutto il resto come un rumore di sottofondo. Una bambina fortunata di Sara Cappelletti Mia …